Consigli pratici per far ambientare con successo il nuovo gattino quando in casa già vive un gatto adulto.


20120328-arriva-nuovo-gatto-1“Dai il benvenuto al tuo nuovo fratellino!”
Portare a casa un nuovo gattino è un momento speciale e molto eccitante per tutta la famiglia…eccetto per il gatto che già vive in casa… se ne hai uno. Al di là di quanto sia socievole o mansueto il tuo attuale gatto, è pur sempre un gatto…e questo significa che istintivamente è molto territoriale e consapevole dei suoi spazi, in un ordine gerarchico molto rigido. Aggiungere un tenero batuffolo peloso nel suo ambiente, può potenzialmente scatenare tutta una serie di reazioni negative. Gelosia, perché il nuovo arrivato diventa subito il fulcro dell’attenzione. Disagio, perché i gatti sono notoriamente molto meticolosi circa la pulizia della loro cassetta igienica. Aggressione e malumore, perché il giovane intruso irritante è sempre presente in ogni momento della giornata. Tuttavia, con un minimo di pianificazione, psicologia e buon senso, puoi fare in modo che questo processo di presentazione sia relativamente privo di stress e costruire solide basi per un’amicizia e un legame che lo farà sentire felice in questa “famiglia a due-gatti”

Fase 1: prepara la casa
Se possible, prima che il gattino arrivi a casa, prendi un gioco nuovo o una coperta dall’allevamento o dal negozio e strofinalo/a su di lui per impregnarvi il suo odore. Poi lascia questi oggetti in giro per la casa, in modo tale che il vostro gatto ci si abitui. Quando si incontreranno per la prima volta, riconoscerà quell’odore come qualcosa di non minaccioso. Prepara una stanza separata per il nuovo gattino (magari un’altra camera da letto o un ripostiglio) con le sue ciotole di acqua e cibo, giochi e cuscino per dormire. Stai tranquillo, è solo una misura provvisoria

Fase 2: dai loro il tempo di riconoscersi dall’odore Il giorno dell’arrivo, metti il tuo gatto in un’altra stanza con tutte le sue cose preferite. Fai entrare il gattino in casa, fagli fare un rapido giro di ricognizione per prendere confidenza e poi portalo nella sua stanza. Solo adesso puoi far uscire il tuo gatto dall’altra stanza (facendo attenzione a tenerlo separato dal gattino). Fagli annusare le tue mani impregnate dell’odore del gattino e dagli qualche leccornia per tranquillizzarlo e associare al nuovo odore ‘qualcosa di buono’.
In questi primi giorni, introduci gradualmente l’odore del gattino per la casa, scambiando le ciotole e i cuscini per dormire. Non appena saranno a loro agio con gli odori l’uno dell’altro, fagli esplorare individualmente i reciproci territori, tenendoli per il momento, ancora separati.

Fase 3: l’incontro
Il momento migliore per formalizzare l’incontro è quello del pasto, quando il desiderio del cibo è prioritario su tutte le altre distrazioni. Quando si incontreranno per la prima volta, aspettati pure qualche brontolio e soffi, è un atteggiamento normale nello stabilire una posizione all’interno della scala gerarchica. Sii comunque pronto con una coperta e separarali nel caso in cui si inneschi una zuffa vera e propria. Ma fortunatamente la tua attenta preparazione preventiva, a questo punto avrà sicuramente dato loro la possibilità di ‘riconoscersi’e di convivere tranquillamente per qualche minuto durante il pasto.

Fase 4: parità di trattamento
Subito dopo il primo pasto insieme, tienili ancora separati fino a quello successivo, aumentando poi gradualmente il tempo che passano insieme, non solo per costruire associazioni positive, ma anche per dimostrare che non ci sono favoritismi. Come capobranco, non dovrai giudicare o misurare chi deve essere considerato ‘il numero 1’. Lo stabiliranno tra di loro in modo assolutamente naturale.La tua responsabilità è quella di mantenere una giusta imparzialità e il rispetto tra i due. Tutti amano i gattini e parte della gioia di possedere un secondo gatto, è fargli un sacco di coccole appena arriva nella sua nuova famiglia. Ma avendo un approccio pacato e armonico al processo di inserimento, rispettando i principi di convivenza tra il vecchio e il nuovo gatto e moltiplicando il tuo amore per due, sicuramente ne riceverai anche di più da entrambi i gatti.
E’ questa la ricetta per una felice famiglia a due-gatti!