Gatto triste cosa fare


come-capire-se-il-vostro-gatto-e-depressoAvete l’impressione che il vostro gatto non sia più quello di una volta? Vi sembra “spento“?

Fate molta attenzione perché potrebbe soffrire di depressione. Anche i gatti, infatti, come noi uomini, possono soffrire di forme più o meno gravi di depressione. Fra le cause più comuni di depressione nel gatto vi è il lutto (se ad esempio il vostro gatto viveva con un altro gatto o in compagnia di un cane), oppure il cambiamento di casa, o ancora per l’arrivo di un nuovo ospite in casa (sia esso un bambino o un nuovo cucciolo).

In generale, un evento traumatico per il gatto può generare forme di depressione. Anche noi, o meglio il nostro comportamento eccessivamente ansioso o il costringerlo a stili di vita innaturali possono portare il nostro micio alla depressione.

Quali sono i sintomi?

Un gatto depresso perde l’appetito (si mostra svogliato davanti al cibo), si nasconde, dorme per la maggior parte del giorno (in realtà i gatti dormono tantissimo, ma in questo caso si tratta di un sonno eccessivo), non gioca più, anche se viene stimolato con i suoi giochi preferiti non reagisce.

Tutti questi sintomi di per sé potrebbero essere legati a patologie organiche del vostro gatto, quindi, prima di concludere che il vostro gatto è depresso, è opportuno farlo visitare da un veterinario che escluderà la presenza di altre malattie.
Se il gatto ha subito un evento traumatico, fatelo presente al veterinario perché in questo caso potrebbe trattarsi quasi sicuramente di depressione.

Come aiutare il gatto depresso

Una volta assodato che il nostro gatto è depresso bisognerà cercare di aiutarlo. Innanzitutto se non mangia, sarà necessario “viziarlo” un po’ e proporgli tutti quei cibi di cui va ghiotto. Un tritato di carne cruda potrebbe essere di suo gradimento. Se necessario imbocchiamolo e quando mangia, se vediamo che non gli dà fastidio, facciamogli sentire il nostro affetto accarezzandolo.
Si può optare anche per cibi tiepidi in modo che gli aromi e i profumi si diffondano nell’aria stimolando l’appetito del gatto.

Un altro accorgimento riguarda le nostre attenzioni. In questi giorni cerchiamo didimostrargli tutto il nostro affetto, non facciamogli mancare le carezze e le coccole. È vero che il gatto è un animale indipendente e poco interessato a “socializzare” con l’uomo, ma questo non significa che sia asociale.
Durante la giornata stimoliamolo con dei giochini (può essere anche una palla di carta o un oggetto legato ad un filo), evitiamo che passi tutto il giorno a dormire.

Infine, se non riusciamo a risollevare il morale del nostro gatto affidiamoci alla “natura“. Esistono delle gocce di Fiori di Bach che possono essere utilizzate sia nei cani che nei gatti e servono a superare eventuali stati di shock dell’animale. Queste gocce totalmente naturali agiranno migliorando l’umore del vostro gatto e stimolando l’appetito.

Potete trovarle in alcune farmacie che vendono anche medicine per animali, in alcuni negozi di prodotti per animali e anche in rete. Pur trattandosi di un prodotto naturale, non abusatene nell’uso ma seguite attentamente le indicazioni.

Auguri di pronta guarigione a tutti i mici depressi!