I gatti provano sentimenti confermato scentificamente

942454_10201635132738760_153169170_nGatti, cani ma sono sempre più parte del nostro mondo tanto che, secondo il rapporto Eurispes 2016, quasi la metà degli italiani ne possiede almeno uno in casa. Ci fanno compagnia e con loro costruiamo un vero e proprio rapporto affettivo che in molti casi è quasi “alla pari”. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno dimostrato che le emozioni non sono appannaggio esclusivo degli umani. Cani e gatti, in modo particolare, provano sensazioni riconoscibili, ricordano e sono in grado di leggere i nostri stati d’animo, comportandosi di conseguenza.

I gatti in particolare che nell’immaginario popolare sono meno affettuosi dei cani e spesso si crede che siano completamente indifferenti alle sensazioni dei loro umani. In realtà non è proprio così. Secondo uno studio pubblicato su Animal Cognition da Moriah Galvan e Jennifer Vonk anche i nostri pelosi sanno leggere le nostre emozioni. Dall’osservazione di 12 felini insieme loro umani nella normale quotidianità è emerso che sono in grado di distinguere gli stati d’animo di chi li accudisce. Di fronte a un umano che sorride, infatti, sono più propensi ad avvicinarsi e a fare le fusa. Allo stesso tempo capiscono quando siamo giù e ci consolano.

Vi sarà capitato che un gatto vi stia più vicino quanto avete dei problemi, non state bene, oppure senza un apparente motivo si acciambella su si voi e magari non l’hanno mai fatto di cosi spontaneamente.