1 italiano su 2 condivide il letto con cani e gatti

Tre famiglie italiane su 10 condividono la loro casa con un pet, soprattutto cani e gatti. E la metà condivide con loro il lettone.

A rivelarlo è il nuovo rapporto Eurispes Italia 2018. Secondo l’analisi, gli italiani amano sempre di più convivere con gli animali. Aumenta anche il numero di quelli che, nonostante il periodo non proprio roseo, spende da 51 a 100 euro mensili per soddisfare al meglio le loro esigenze. La percentuale è passata al 31,4%, contro il 15,4% del 2017.

Sono soprattutto i cani e i gatti a fare breccia nel cuore degli abitanti del Bel Paese. I cani sono il 63,3% del totale, i gatti il 38,7%. A seguire nella graduatoria dei pet che ci fanno compagnia in casa troviamo uccelli (6,2%), conigli (5,9%), tartarughe (5%), pesci (4,8%).

Condividere il lettone

Secondo Eurispes, più della metà degli italiani condivide il letto con cani e gatti (53,5%) e sfrutta una buona parte del proprio tempo libero per il benessere e le necessità del proprio amico animale (passeggiate, gioco, attività all’aperto, ecc.)

Anche se a chi dorme con i propri animali domestici capita spesso di sentirsi dire che non dovrebbe farlo per ragioni di igiene e di disturbo al riposo, in realtà altre ricerche rivelano che dormire insieme è un’abitudine molto diffusa e addirittura salutare: si riposa meglio e più a lungo.

Come un animale ci cambia la vita e…il portafogli

E per loro si fanno volentieri delle rinunce. Il 46,2% di chi ha un animale domestico non ha problemi a rinunciare ad alcune uscite o a fare un viaggio per non lasciarlo solo. Una percentuale rassicurante visti anche i casi di abbandono, soprattutto nei mesi estivi.

Preparare i pasti con alimenti freschi è nuna pratica meno diffusa, più spesso infatti si offre agli animali cibo già pronto (37,3%) e si riducono le spese personali in favore di quelle per il proprio animale (32,8%).

Quanto si spende per cibo, vaccini, veterinario e pulizia? Il 57,7% di chi vive con un animale domestico mantiene al di sotto dei 50 euro le spese mensili per prendersene cura ma è in raddoppiato il numero di chi spende da 51 a 100 euro.