Benvenuti a Zelenogradsk, la città che ama così tanto i gatti da metterli anche nei semafori

Di dubbi non ce ne sono: a Zelenogradsk amano i gatti alla follia. In questa piccola cittadina nell’enclave russa di Kaliningrad, le studiano tutte per dimostrare il proprio amore per i felini. Questa piccola città in una regione compresa fra Polonia e Lituania, ha addirittura disegnato la sagoma di un gatto nei vetri dei semafori, in modo tale che, quando questi si illuminano, compaia l’inconfondibile figura di un micio.

Del resto, da quelle parti, la passione per i gatti è una cosa seria. La cittadina ospita un museo dei gatti e di mici se ne vedono in ogni dove. Qualcuno ha persino chiesto che venissero inseriti nello stemma comunale, ma per il momento questa rimane solo un’ipotesi.

Vera è invece la statua che rappresenta un gatto, posta alle porte della città, che dà il benvenuto ai visitatori e le numerose effigi presenti sul lungomare e le viette, che ricordano a tutti quelli siano gli animali più amati a Zelenogradsk, così tanto, che, il 17 febbraio, in occasione della giornata del gatto, in molti scelgono di disegnarsi baffi o indossare cappelli, occhiali o altro, che ricordino la loro passione per i quattro zampe più venerati di sempre.

Da queste parti, di micioni se ne vede uno a ogni angolo e sono tutti ben pasciuti. Anche perché c’è chi è pagata apposta per nutrirli e assicurarsi che stiano bene. Lo scorso autunno, il comune di Zelenogradsk, ha istituito la figura della cat sitter municipale, ossia una donna incaricata di nutrire quotidianamente i circa 70 felini randagi che stazionano sul lungo mare della cittadina e assicurarsi che siano in salute.

[I festeggiamenti della giornata del gatto]


[La cat sitter municipale]

Fonte: LaZampa