Crollo ponte Morandi, trovati vivi dopo 8 giorni due gattini

Due gattini sono stati salvati dai vigili del fuoco durante le operazioni di sgombero dell’area interessata al crollo del ponte Morandi a Genova. Entrambi sono già stati adottati con il nome di Brooklyn, come i genovesi chiamano il ponte crollato la settimana scorsa. Toti: “Anche questo è un piccolo segnale di speranza”.

Due gattini trovati vivi, anche se uno dei due è ferito, otto giorni dopo il crollo del ponte Morandi a Genova. “Un piccolo segnale di speranza”, ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti, commentando appunto il salvataggio compiuto oggi dai vigili del fuoco, al lavoro nell’area del ponte crollato mentre l’inchiesta prosegue e la città prova a rialzarsi. I due gattini sono stati trovati durante le operazioni di sgombero dell’area interessata al crollo del ponte Morandi. Erano rimasti intrappolati in un capannone adibito a deposito proprio sotto il pilone crollato e sono stati salvati da una squadra dei vigili del fuoco di Genova e dai colleghi di Savona intervenuti su segnalazione di un operaio che aveva sentito dei miagolii provenire dalle macerie.

Entrambi i gattini subito adottati – Uno dei due gattini, ferito, è stato portato in una clinica per animali ma entrambi subito sono stati adottati. Verranno chiamati Brooklyn, ovvero come i genovesi chiamano il Morandi. Ad adottarli due volontarie della Croce d’Oro di Albissola che stanno prestando assistenza agli sfollati. “Sono stati trovati intrappolati in un capannone in piena zona rossa – ha raccontato Sara Pretin – e la mia collega e io abbiamo deciso di adottarli. Il mio sta bene, lo sto portando ad Albissola dal veterinario per le cure del caso, il fratellino è in condizioni più critiche ed è ora ricoverato in clinica a Genova. Alcuni residenti ci hanno detto che in quella zona vi era una colonia felina”.

 Fonte FanPage