Gatti che non mangiano: cinque cause molto comuni

  1. Non gli piace la sua pappa: molti gatti smettono di mangiare quando per esempio si decide di cambiare loro le crocchette o il cibo umido. In questo caso bisogna stimolare il gatto facendogli annusare la ciotola o invitarlo ad assaggiare.
  2. La ciotola è troppo vicina alla lettiera: può sembrare esagerato ma i gatti sono animali molto schizzinosi quindi possono decidere di smettere di mangiare quando il loro cibo si trova troppo vicino ad altre cose quali la lettiera, la ciotola dell’acqua, sporcizia o qualsiasi altra cosa che non è di loro gradimento.
  3. Il caldo: d’estate i gatti tendono a mangiare e bere di meno. Il caldo e il fatto che vadano alla ricerca dei posti più freschi per riposare fanno diminuire il loro appetito. Bisogna assicurarsi che il gatto beva per cui controlla che nella ciotola apposita ci sia sempre acqua fresca e pulita, oppure ogni tanto fallo bere dal lavandino. La sete è un’altra delle cause per le quali il gatto non mangia.
  4. Le palle di pelo: i boli di pelo che i gatti ingurgitano quando si puliscono sono spesso la causa del senso di sazietà provato dal gatto. Una soluzione può essere quella di spazzolare ogni giorno il gatto in modo da togliere i peli in eccesso o di spruzzare sul manto una sostanza repellente in modo che il micio non si lecchi più.
  5. Un’eventuale intossicazione: di frequente si danno agli animali domestici gli avanzi culinari altrimenti andrebbero a finire nella spazzatura. Tuttavia, può capitare di aver dato al gatto un avanzo andato a male, in questo caso il gatto smette di mangiare perché si autoregola e capisce che è meglio non mangiare altro. Se il gatto è libero di entrare e uscire di casa, inoltre, potrebbe essere stato avvelenato da qualche malintenzionato o accidentalmente può aver ingerito una delle piante o erbe tossiche per i gatti.
  6. Depressione: se noti che il gatto non mangia, non gioca ed è meno attivo potrebbe avere qualche problema a livello psicologico. L’ansia e lo stress causati da alcune esperienze traumatiche o cambiamenti possono far diventare il gatto inappetente. Alcuni esempi sono: trasloco, morte di una persona o un animale molto caro o gelosia. Nei casi più gravi il gatto non solo smette di mangiare, ma anche di bere lasciandosi letteralmente morire per inedia.
  7. Malattia: se il gatto mangia poco e dorme tanto, non mangia ed è molto magro oppure non mangia e vomita, probabilmente è opportuno portarlo dal veterinario. Nel caso in cui il gatto non mangia e la situazione continua per più di 2 giorni, potrebbe essere malato.

Fonte: android-news.eu

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