Guccini, una vita di libri, canzoni e undici gatti.

Non parlo quasi delle canzoni, lascio che siano altri a farlo. Perché come si fa a raccontare di lampi improvvisi, di sensazioni fugaci, dell’affannosa e pure eccitante ricerca di parole, che siano quelle giuste, di rime che si incastrino nei versi, di donne che mi hanno amato e che io ho amato? Le canzoni si raccontano da sole, e basta.

Un’ultima cosa: non bisognerebbe tacere della multiforme e variegata e agile esistenza degli undici gatti che si sono degnati di farmi compagnia, accondiscendendo a vivere per molti anni accanto a me, ognuno con il proprio carattere, ognuno con la propria storia gatta. Ma questo richiederebbe un’opera a parte, dedicata soltanto a loro, come, d’altra parte, la vita di ognuno di noi meriterebbe che accadesse.

Fazio intervista Guccini ma la vera protagonista è la gatta2 Novembre 2014/ Musica

Siparietto “animalista” durante la “Che tempo che fa”. Fabio Fazio si collega con Francesco Guccini che appare seduto al tavolo della cucina di casa sua a Pavana. Dopo qualche istante entra in scena la gatta nera Paurina del cantautore che diventa l’assoluta protagonista.

Guccini è un grande amante dei gatti. In un’intervista per i suoi settanta anni ha detto: “Mi sento come i gatti di gennaio”. E una volta ha raccontato di quando, sottotenente a Trieste, due vicentini gli hanno offerto di mangiare un gatto. Li mise in punizione per una notte… Ma tutto l’a

L’amore di Francesco per i gatti si può scoprire scorrendo i testi delle sue canzoni.

CANZONE DELLE SITUAZIONI DIFFERENTI
Se a volte urlo la rabbia,
poi dimentico e mi perdo
nei mondi dentro agli occhi dei miei gatti.

GIORNO D’ESTATE
(Un gatto pigro che si stira sul muro,
sola cosa che vive, brilla al sole d’estate
si alza nell’aria come un suono d’incenso,
si alza nell’aria come un suono d’incenso,
l’odore di tiglio delle strade alberate.)

.. e tantissime altre ….