L’importanza di scegliere il nome giusto per un gatto.


età-sterilizzazionePer chi ha deciso, ed era ora, di adottare un amico peloso, inseparabile compagno di avventure e sempre disposto a farci compagnia in ogni momento della giornata…insomma un magnifico micio, ecco una guida alla scelta dei nomi più indicati per il nostro prossimo coinquilino. Togliamoci subito dalla testa l’idea che il nome di un animale sia assolutamente accessorio e opinabile. Non è vero. Molti credono anche che il nome dei gatti si possa decidere “a scatola chiusa”, senza aver mai visto o conosciuto il nostro “fratello” a quattro zampe… . Sbagliato. Alcuni pensano anche che un nome valga l’altro e che, in fondo, al gatto non importi poi tanto essere chiamato per nome. Sfatiamo subito la leggenda che il gatto non possa imparare a riconoscere il proprio nome e che, in ogni caso, non risponderà al richiamo, a meno che non abbia qualche particolare interesse diretto a farlo. Il micio non solo può imparare a memorizzare il suono del proprio nome, ma potrà anche rispondere se lo assocerà ad un’esperienza piacevole. Questo tipo di “addestramento” è molto importante; per esempio, capiterà prima o poi di non trovare il micio perché si è andato a nascondere in qualche buco. Ecco, se l’avessimo abituato a rispondere e a riconoscere il proprio nome, stiamo certi che miagolerà quando lo chiameremo. Per questo motivo scegliamo con molta cura il nome del nostro micio. Un nome è per sempre ed il gatto lo assocerà velocemente a se stesso, soprattutto se, quando lo chiameremo, ci faremo vedere e, se verrà da noi o miagolerà, lo premieremo con qualche leccornia prelibata… . Prima di scegliere il nome aspettiamo però di conoscere il nostro micio. Ogni gatto è diverso e possiede il proprio carattere ben definito. È molto importante capirne il carattere, prima di dargli un nome. Assicuriamoci che sia facile da pronunciare e, ovviamente, adatto al gatto. Osserviamo il nostro micio, anche se vederlo all’opera non è una garanzia totale di avere l’inspirazione giusta per scegliere il nome. Aspettiamo di vederlo muoversi in casa e osserviamolo attentamente per evidenziare quelle caratteristiche fisiche e psicologiche che potranno guidarci nel decidere il nome più adatto. È meglio che il nome sia corto e facile da pronunciare; ricordiamoci che il micio dovrà associarlo al richiamo. I nomi monosillabi o bisillabi sono quelli più semplici da ricordare. Evitiamo i nomi troppo altisonanti. Spesso gli animali di razza possiedono nomi doppi e “nobili” per sottolinearne il pedigree, che spesso suonano assolutamente ridicoli e, soprattutto, difficili da imparare a memorizzare e riconoscere.