Un gatto scappa di casa per dare l’ultimo saluto alla sua amica umana

I gatti sono indipendenti, distaccati se non addirittura apatici. Spesso quando si pensa ai felini queste sono le cose se si sentono dire, soprattutto se paragonate al comportamento dei cani. Ma la storia che arriva dal Brasile dovrebbe far riflettere e non poco. Tutto ha avuto inizio da un incidente stradale dove Luzia Aparecida Alencar dos Santos, 32 anni, e sua figlia di due anni, Julia dos Santos, sono morte morte in uno scontro frontale con un autobus.

Recuperati i corpi, è stata allestita una camera ardente dove parenti e amici si sono recati per pregare e dare l’ultimo saluto alle vittime. Fra loro è spuntato un gatto che, una volta nella stanza, si è avvicinato alle bare e di lì non si è più mosso.

Quel comportamento ha destato molta curiosità, ma poi tutto è stato chiarito: quel gatto si chiama Opera ed era il micio della bimba. I due erano molto legati e il quattrozampe ha dimostrato tutto il suo amore fino alla fine. È stato poi ricostruito l’accaduto: la porta di casa è stata lasciata aperta quando i parenti si sono incontrati con le pompe funebri e Opera è uscito e si è nascosto sotto il sedile di un’auto. Da lì si è poi unito ai parenti ed è entrato nella camera ardente: lì è rimasto per tutta la mattina, senza mai allontanarsi dalla bara della bambina.

Ora che i funerali si sono tenuti, Opera vive con i parenti della coppia. Ma di certo non dimenticherà mai la sua piccola amica.

Fonte: LaStampa

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