Viareggio, gatta lanciata dal secondo piano di una scuola nell’ultimo giorno di lezione

Una gatta che era la mascotte dell’intero istituto “Carlo Piaggia” di Viareggio è stata lanciata dalla finestradel secondo piano nell’ultimo giorno di scuola. Si è fortunatamente salvata, ma il gesto – risalente al 10 giugno e finora opera di ignoti – è stato orribile e lo stesso istituto ha preso una durissima posizione in merito.

“Al termine delle lezioni all’istituto Piaggia è accaduto un fatto di estrema gravità”, si legge sulla pagina Facebook della scuola. “Una gatta, da mesi adottata dalla scuola e abitualmente accudita da tutto il personale scolastico e dagli studenti, è stata fatta volare giù dal secondo piano dell’edificio, in quello che sembra un gioco scriteriato ma si configura a tutti gli effetti come un reato e che va in ogni caso contro ogni convinzione etica e civica di tutti coloro che gravitano intorno al Piaggia: docenti, dirigenza, collaboratori, segreteria, ragazzi e famiglie che condannano senza appello questo gesto”.

La gatta non ha riportato fratture nella caduta dal secondo piano

Per fortuna è sopravvissuta al volo: l’hanno infatti ritrovata in giardino, ancora tramortita dopo la caduta. Immediatamente è stata portata da un veterinario e dopo le prime cure sembra stare già meglio. Per fortuna, la gatta non ha subito nessuna frattura. L’episodio è diventato di pubblico dominio perché è stato raccontato anche nella pagina Facebook dell’istituto. Nel post di condanna si spiega come il gesto sia da considerarsi a tutti gli effetti un reato, oltre ad essere contro i valori etici e civili di tutti coloro che frequentano il “Piaggia”. Nella nota si chiarisce anche come ci sia la ferma intenzione di fare luce sulla vicenda, invitando gli studenti a collaborare, assumendosi eventuali responsabilità, per poter così risalire agli autori del gesto, che dovranno risponderne in modo adeguato. Non vogliamo assolutamente che il tutto venga liquidato come un gesto gogliardico. Si tratta di un gesto grave compiuto da persone che nulla hanno a che fare con il genere umano e animale.