Il cioccolato🍫 è velenoso per i GATTI?
È vero? Il cioccolato è velenoso per i gatti?
La risposta è si. Scopri perché:
Mentre nessun gatto è incline a mangiare un’intera tavoletta di cioccolato, e di regola i gatti non sono attratti dal suo sapore, potrebbe essere utile riferirsi a queste figure di base sull’ammontare di teobromina nel cioccolato e gli indici di tossicità:
- Ingerire meno di 10 mg di teobromina non dovrebbe portare effetti negativi sul gatto, a meno che non sia molto piccolo o non abbia un fegato debole.
- Ingerire più di 10 mg può esporre il gatto al rischio di disturbi, per cui è necessario contattare il veterinario.
- Ingerire 40-50 mg o più di teobromina può essere fatale, per cui dovrà essere trattata come un’urgenza.
- Una piccola barretta di cioccolato al latte dal peso di 25 grammi*, contiene circa 50 mg di teobromina, quindi, anche in questo caso, il gatto sarà potenzialmente in pericolo di vita.
- La stessa quantità di cioccolato, ma fondente, contiene fino a 200 mg di teobromina.
Il rischio per il tuo gatto tuttavia dipende dal tipo di cioccolato, dal peso e dalla quantità consumata.
La componente presente nel cioccolato tossica al gatto (ma anche cani) è chiamata teobromina. A differenza degli umani i gatti metabolizzano la teobromina molto più lentamente e questo causa un accumulo del livello tossico nel loro apparato.
Inoltre, vale la pena ricordare che differenti tipi di cioccolato contengono differenti livelli di teobromina. Cacao, cioccolato e cioccolato fondente contengono il più alto tasso mentre il cioccolato al latte e il cioccolato bianco il più basso.
Una piccola quantità di cioccolato causerà al vostro gatto solamente un disturbo allo stomaco. Probabilmente rigetterà o avrà la diarrea. Tuttavia una quantità maggiore, comporterà effetti collaterali più seri. La teobromina presa in quantità sufficienti può produrre tremori muscolari, attacchi, battito cardiaco irregolare, emorragia interna o infarto.
A cosa fare attenzione:
L’ insorgenza dell’ intossicazione a base di teobromina è generalmente caratterizzata da una forte iperattività.
Non preoccupatevi se il vostro gatto ha mangiato una briciola o vi ha aiutati con l’ ultimo “pezzetto” del vostro uovo di Pasqua, perché una piccola quantità non contiene una dose di teobromina sufficientemente pericolosa per lui. Mentre se il vostro gatto ha mangiato una grossa quantità, è consigliabile portarlo immediatamente dal veterinario. Anche nel caso di una qualsiasi quantità di cioccolato al latte o bianco, meglio non rischiare e prendere delle precauzioni. Assumere anche solo una piccola quantità di cioccolato fondente può avvelenare un gatto data l’alta quantità di teobromina che contiene; appena 10 grammi sono sufficienti ad avvelenare un gatto di 8 kili.
Il trattamento convenzionale per intossicazione da teobromina è indurre a rigurgitare entro due ore dall’ ingestione. Se si è preoccupati che il proprio GATTO abbia ingerito una grossa quantità di cioccolato non bisogna esitare a contattare il proprio veterinario. Il tempo sarà determinante.