Occhio alla scatoletta

occhioE’ apparsa una notizia che oggi noi riportiamo perché piuttosto inquietante. La Procura di Torino sta indagando sulla distribuzione in Italia di scatolette di cibo per gatti con un contenuto in arsenico molto elevato, ben oltre i limiti di legge (che ci sia un limite legale di contenuto di arsenico in un alimento è già una notizia per me!). Pare che ci siano alcune vittime di questa mandata di cibo avvelenato, se per dolo o per errore sarà l’indagine della Procura a stabilirlo.
Poiché non viene specificata la marca del prodotto sotto accusa, noi cosa possiamo fare? Io vi dico cosa farò: controllo la provenienza di tutte le scatolette di umido della scorta, se la provenienza è la Thailandia (cosa assai probabile perché è uno dei principali paesi, se non il principale, produttori di alimenti per animali) eviterò per il momento di darle per cena ai miei coinquilini felini, fintanto che non verrà diffusa la marca in questione. Se tutte sono di provenienza thailandese, darò loro solo croccantini, che pare non abbiano nessun tipo di problema, anche se prodotti negli stessi luoghi esotici. Vi terremo aggiornati.

Fonte| ADN Kronos