Scopre che il suo gatto smarrito da tempo è il nuovo residente del cat cafè

Andrew Humphreys non dimenticherà mai la telefonata ricevuta nel giugno 2018: il suo pet sitter, disperato, lo avvertiva che il gatto che gli aveva affidato era scomparso. L’inizio di un incubo terminato nel miglior e inaspettato modo possibile quando qualche settimana fa ha letto un post su Facebook dal Regal Cat Café di Calgary (nello stato di Alberta, Canada) che promuoveva l’adozione un gatto con una particolare colorazione bianca e nera.

«L’ho riconosciuto subito», racconta Humphreys certo che quel micio fosse il suo Hank. Così lo studente universitario è andato di corsa nel cat cafè e l’incontro fra i due è stato molto emozionante: «Appena mi ha visto è venuto subito da me e si è lasciato prendere, quasi tuffandosi tra le mie braccia. Non avrei mai pensato di rivederlo di nuovo!».

Un volontario della MEOW Foundation ha avvistato Hank a fine novembre e ha iniziato a lasciare del cibo per lui. Poi, il giorno di Santo Stefano, il volontario ha creato una trappola. In poche ore, il gatto è stato catturato e portato da un veterinario dove è stato visitato e sterilizzato.

Dal momento che il gatto non aveva né microchip né medaglietta, Hank è stato ribattezzato Jules e messo in adozione al Regal Cat Café, partner della Fondazione MEOW.

«Hank è stato molto fortunato. A volte è difficile per i gatti inserirsi in una colonia esistente e nel quartiere in cui è stato trovato non ci sono molti randagi, così è stato notato più velocemente – spiegano dall’associazione animalista -. È il suo piccolo miracolo».

Lo studente ha così riadottato formalmente Hank e l’ha portato a casa, la loro casa.