Spazzolare il gatto fa bene alla salute e rafforza il legame con il proprietario

QUANDO E COME SPAZZOLARE IL GATTO. Alla maggior parte dei gatti, infatti, piace essere spazzolati, soprattutto se li avete abituati da piccoli. Quindi, diciamo che per il loro piacere potete spazzolarli anche tutti i giorni. Mentre per mantenere pulito e in salute il mantello sarà sufficiente una volta o due a settimana, a seconda che il vostro micio abbia il pelo corto o lungo, rispettivamente.
In commercio esistono molti prodotti e accessori più o meno specifici e professionali, ma alla fine ciò di cui si ha bisogno è una buona spazzola e un pettine. Per i gatti a pelo corto, ad esempio, la classica spazzola di plastica è perfetta.

La durata di questo mini-trattamento di bellezza varia a seconda dello stato del mantello. Se non presenta nodi difficili, è sufficiente una spazzolata, che può durare dai 5 ai 15 minuti. Mentre se sono presenti masse inestricabili di pelo annodato, ci si dovrà impiegare più tempo per completare una più attenta e paziente spazzolata. Molto dipende anche da quanto il gatto gradisce la cosa.

Il consiglio è di non insistere troppo se si rifiuta le prime volte: potrete riprovare in un secondo tempo, magari mentre sta per fare qualcosa di piacevole (ad esempio ha intuito che sta per arrivare la pappa), così sarà più propenso a lasciarsi “torturare” da voi.

Fate inoltre attenzione a non fargli male. Nei gatti a pelo lungo, soprattutto, in cui è più facile trovare dei nodi evitate di tirare. Tenete il pelo tra il nodo e l’attaccatura del pelo e poi lavorate di pettine. In questo modo eviterete di tirare anche la pelle. Se poi il pelo dovesse essere troppo difficile da gestire, prendete in considerazione un accessorio professionale specifico o, addirittura, l’intervento del toelettatore.