“Tutti sono capaci di adottare cuccioli e cuccioli belli. Ti presento Harvey, un gatto speciale”

Fonte: it.italy24.press

Selvaggia Lucarelli presenta il gatto Harvey. La giornalista, scrittrice e opinionista ha condiviso nelle sue storie Instagram l’arrivo di un gatto dal Sud Italia, grazie ad una staffetta che lo ha portato a Milano, città dove vive, diversi animali accolti da persone desiderose di donare loro un futuro migliore. Ha deciso di prendersi cura di Harvey dopo che il suo appello per adottarlo non è andato a buon fine: per ora è ospitato nel condominio dove, come ha detto, “è una bomba”. Trascorsi i giorni necessari per adattarsi, la giornalista ha detto che il gatto potrà far parte della sua famiglia o di un’altra: si valuterà la soluzione migliore per lui. Il suo nome è ispirato a Hervey Dent, o Due Facce, uno dei nemici più famosi di Batman, a cui il gatto assomiglia. È sicura di farglielo apprezzare e di aiutarlo a superare anche un piccolo choc vissuto al Condominio: ha postato un video in cui un gatto gli si avvicina per dargli un bacio e poi si allontana quando vede la parte del viso deformata da un’infezione. “La filosofia è cercare di far adottare gatti adulti e brutti che nessuno vuole – spiega Lucarelli – Quelli belli e cuccioli, neanche a dirlo, vogliono tutti”. E aggiunge: «Il coraggio è arrivato dopo che ho chiesto a un’associazione quello che nessuno voleva, possibilmente nero. È diventato il mio preferito.

“In pochi giorni Harvey è diventato una star – racconta Massimo Persichino – ideatore di Condomicio, azienda di servizi per gatti con sede a Novate Milanese – Grazie a Selvaggia, che ha già fatto adottare più di cento gatti, sono arrivate diverse richieste di adozione. Essere considerati “brutti” non è un limite, anzi. Harvey è bellissimo, sembra un leopardo. Pensiamo che potrebbe essere incrociato con un Bengala. Un’altra sua caratteristica è la coda corta. Racconteremo la sua storia, insieme a tante altre che abbiamo vissuto, nello spettacolo CatBaret: l’evento in programma il 27 gennaio al Teatro Oscar di Milano è già tutto esaurito”.

Selvaggia Lucarelli, che si definisce una “gattara”, ha tre animali, tutti adottati: Evangelion (quello rosso detto anche “gattommerda”, causa del suo primo “attacco di streghe”, mentre stava mettendo addosso un lenzuolo protettivo il divano), Coraggio (il suo preferito, dal pelo nero, molto socievole) e Seoul (la gatta che viveva in una casa abbandonata a Napoli, arrivata in casa Lucarelli-Biagiarelli dopo che il suo anziano padrone fu trovato morente). In precedenza aveva vissuto per diversi anni con un cane, Cavalier King Godzilla. Condivide con il compagno Lorenzo Biagiarelli e il figlio Leon la passione per i gatti, e posta spesso sulle storie di Instagram appelli di associazioni animaliste e privati ​​in cerca di famiglia. Lei ha sempre sottolineato l’importanza di adottare consapevolmente gatti adulti provenienti dal Sud Italia, dove c’è una situazione difficile.