Un gatto randagio si presenta ogni giorno alla sua finestra: la storia di una dolcissima amicizia

fonte: Fanpage.it

Si svegliava e lui era sempre là, che lo fissava attraverso la finestra. Questa è la storia di un’amicizia cominciata in modo insolito tra Adrian Tauss, un giovane comico e filmmaker di Londra e Bojangles, il gatto che un giorno ha deciso di vivere a casa sua. Adrian si era appena trasferito in questo nuovo appartamento dove era convinto di dover vivere da solo, ma la vita, a volte, è ciò che ti accade mentre fai altri progetti. Chi fosse quel gatto che gli faceva visita e perché passasse il suo tempo a guardarlo, per questo ragazzo era un mistero, ma sapeva che non avrebbe resistito a lungo ai suoi grandi occhi dolci. All’inizio Adrian lo salutava da lontano e gli lasciava di tanto in tanto qualcosa da mangiare sul davanzale: “Uscivo di casa per andare a lavoro e lui era là, rientravo a fine giornata e lo trovavo ancora lì ad aspettarmi”. Non ci è voluto molto prima che quel micio, approfittando della finestra aperta, cominciasse a curiosare anche all’interno: “Si guardava intorno, ma in genere poi usciva subito dopo. L’intimità è cresciuta pian piano. Durante la quarantena praticamente è diventato il mio migliore amico”. Adrian voleva assicurarsi che il gatto non avesse già una famiglia, così ha condiviso la sua foto su Facebook e stampato dei divertenti volantini: “Lui è il tuo gatto? Se lo è sappi che ti sta tradendo”. Ma non si è fatto vivo nessuno e anzi al termine della sua ricerca ha scoperto che che quel micio aveva sempre vissuto nei paraggi. Così lo ha chiamato Bojangles e oltre alla porta di casa, alla fine gli ha aperto anche quella del suo cuore: “Non ho potuto fare altro, è stato lui a scegliermi. Ha portato nella mia vita una ventata di positività e di pace, proprio quello di cui avevo bisogno”. Oggi sono inseparabili e grazie ai social la loro storia ha fatto il giro del mondo: “Che un animale scelga di amarti così come sei, probabilmente è uno dei più bei complimenti che si possa ricevere”.