Il gatto questo misterioso essere, cerchiamo di conoscerlo meglio..


l rapporto tra gatto e l’umano si crea nel tempo attraverso continui contatti e una corretta opera di educazione da parte dell’uomo che nelle sue attenzioni dovrà essere assiduo ma non ossessivo,per non calpestare l’indipendenza del felino.Con l’andare del tempo l’uomo finirà per comprendere gli atteggiamenti del micio,il quale a sua volta si abituerà gradatamente a quelli umani.Il gatto è fondamentalmente diverso dall’uomo,possiede attitudini e comportamenti sociali precisi e va considerato proprio per le sue specificità.Per prima cosa ricordate che il gatto domestico è molto intelligente,è curioso,ha ottima memoria,lavora ponendosi sempre obiettivi chiari e non per il gusto di farlo e possiede l’istinto del cacciatore.

bilijardo-stalas-016L’intelligenza: il gatto è un animale capace di assimilare esperienze nuove e diversificate ed è inoltre estremamente consapevole dell’ambiente in cui vive.E’quindi capace di trovare sempre nuove soluzioni per affrontare le diverse situazioni.Ed è infine fondamentalmente un individualista.Da ciò è possibile comprendere quanto sia facile per lui apprendere cose utili per la sua vita pratica semplicemente attraverso l’osservazione del comportamento degli altri individui e facendo tesoro delle esperienze.


10525767_10202038438714074_3502221922827086391_nLa curiosità: indubbiamente il gatto è molto curioso,essendo così interessato al mondo che lo circonda.E’ quindi particolarmente portato a esplorare e conoscere da vicino ogni cosa,alla perenne ricerca di nuove prede,possibili nemici,rifugi comodi e riparati o semplicemente per ispezionare qualsiasi modificazione del suo territorio e di ciò che esso contiene.


gatto-...-pancia-allariaIl gatto “sensitivo”: molte persone sono convinte che il gatto abbia delle capacità extrasensoriali. Non siamo in grado di avvalorare o meno questa convinzione, ma di una cosa siamo convinti: come tutti gli animali, ha una percezione delle cose molto piú sviluppata della nostra. Essi sono infatti in grado di percepire odori, suoni, vibrazioni, variazioni atmosferiche, di pressione e di luce che noi non riusciremmo mai ad individuare. Questo spiega quanto poco di “soprannaturale” ci sia nelle loro capacità sensoriali: siamo noi che abbiamo perso nei millenni queste formidabili doti di contatto con le vibrazioni naturali e che siamo quindi portati a credere al soprannaturale. Chi convive con un gatto avrà certamente potuto apprezzare le sue straordinarie capacità, e chi non ha letto di gatti di reagire in anticipo a eventi particolari come un terremoto(gli animali ne percepiscono le vibrazioni in anticipo rispetto a noi), l’eruzione di un vulcano o anche un semplice temporale, oppure di gatti che hanno ritrovato la strada di casa percorrendo centinaia di chilometri. Tutte queste gesta sono state possibili proprio grazie al corretto utilizzo degli organi di senso e ad una memoria straordinaria: un gatto è in grado non solo di rendersi conto delle minime variazioni di energia magnetica terrestre, ma anche per esempio dello scorrere delle ore grazie all’attenta osservazione dell’inclinazione dei raggi solari sulla superficie terrestre; è poi capace di percepire suoni e vibrazioni debolissime, nonchè odori particolari e impercettibili variazioni di umidità dell’atmosfera.

gatto-comportamento-starnuto-1024x721Sonno e sogni: i gatti trascorrono gran parte del tempo dormendo, e i piú recenti studi dimostrano che il loro organismo è attivato ad onde. Questo è comprensibile perchè il gatto possiede un istinto da cacciatore, la cui natura richiede altissime prestazioni immediate da scattista e non la resistenza e la durata del maratoneta. Quindi anche se addormentato un gatto è perfettamente in grado di ricevere gli stimoli dell’ambiente esterno e, qualora sia sveglio ma senza stimoli dell’ambiente esterno, esso riduce progressivamente l’attività cerebrale fino al solo mantenimento delle funzioni vitali. Un gatto dorme anche 16 ore su 24, sebbene frazionate in numerosi periodi di pochi minuti ognuno, durante le quali attraversa fasi alterne di sonno piú o meno profondo: il 70% è sonno leggero, il 30% è sonno profondo. Chi vive con un gatto sa che sogna: è facile notare il movimento delle zampe, delle vibrisse e degli artigli, nonchè udire flebili miagolii. Ma anche durante queste fasi il suo sistema nervoso è sempre vigile e attento: a un eventuale segno di pericolo l’animale reagisce svegliandosi istantaneamente. Una caratteristica peculiare del gatto è quella di avereabitudini notturne. Non c’è da stupirsene se pensate che è fondamentalmente un cacciatore, e che le ore piUacute; propizie per il successo di questa attività sono quelle immediatamente successive il tramonto o precedenti l’alba.

gatto sull'amaca

Abitudini e rituali: i gatti in particolare, ma tutti gli animali in generale. devono la sopravvivenza della loro specie, della loro comunità e di loro stessi come individui, all’impiego di tutta una serie di comportamenti rituali che si ripetono con regolarità nella vita quotidiana. Alcuni di questi potranno anche divertirvi ma considerate il fatto che per lui sono indispensabili e da prendere assolutamente sul serio. Questi comportamenti e abitudini procurano al micio la sicurezza e l’ordine di cui ha un bisogno vitale, nonchè la consapevolezza della sua posizione all’interno dell’ambiente in cui vive. Cercate di non alterare l’ordine prestabilito delle cose, a meno che non sia assolutamente necessario, e d’altro canto non preoccupatevi eccessivamente se il vostro gatto si innervosirà per le novità apportate al suo ambiente( l’acquisto di nuovi mobili, per esempio): dategli il tempo di abituarsi alle modificazioni del suo territorio; siate pazienti e ricordate che possiede comunque un grande spirito di adattamento.