Perché le donne tendono a non uscire con un uomo col gatto

fonte: www.gqitalia.it

Una ricerca americana ha mostrato che i profili che mostrano uomini col micio li rendono meno attraenti agli occhi delle donne. Ecco perché👇

Attenzione, uomini col gatto: se ne avete uno e lo mettete sul vostro profilo rischiate di essere meno attraenti agli occhi delle donne. Almeno così rileva uno studio condotto dall’University of Colorado e dalla Boise State University, secondo il quale le donne sono meno inclini a uscire con gli uomini che si mostrano in foto col micio. I ricercatori hanno mostrato a centinaia di donne le foto di due uomini, gli stessi, con e senza gatto in braccio. Nell’immagine con il micio l’uomo è stato percepito come meno virile e più nevrotico, accondiscendente e aperto, insomma meno intrigante come compagno occasionale o fisso.

Lo studio

Lo studio è stato condotto dal Dipartimento di Bioscienze della UoC e da quello di antropologia della Boise sulla scia di precedenti studi che mostravano una maggiore attrattiva esercitata dagli uomini fotografati con animali per siti di incontro. Si trattava però principalmente di cani. Il nuovo studio ha quindi inteso verificare la percezione delle donne con l’abbinata uomo-gatto in base all’ipotesi che il profilo con questo animale avrebbe reso l’uomo più attraente. Sostanzialmente l’esperimento ha invece rivelato il contrario. Nel caso dell’uomo da solo, il 38% delle donne ha risposto che avrebbe potuto avere una relazione occasionale con lui e il 37% anche una relazione seria. La percentuale si è abbassata al 33% per la foto degli stessi uomini col gatto. Nel caso di uno dei due è anche salita quella delle donne che hanno risposto non avrebbero mai considerato alcuna relazione (dal 9 al 14%), mentre per l’altro pur rimanendo lo stesso gradimento è salita l’opzione di escluderlo come possibile partner fisso. Nei profili col gatto, entrambi sono stati depennati al 45%, quasi la metà delle donne, della chance di relazioni casuali.  La ricerca ha interessato 708 donne tra i 18 e i 24 anni.

Cosa cercano le donne, secondo la scienza

I siti dating sono entrati da tempo nel radar della ricerca scientifica per le discipline mediche, psicologiche e antropologiche. Secondo la scienza le donne sono attratte inizialmente dalla mascolinità – una risposta per certi versi automatica, legata alla filogenesi della riproduzione e discendenza – che ha peso però soprattutto per le relazioni di breve durata. Nell’ottica di lungo termine, entrano in gioco altri fattori come la storia personale ed età, eventuali altre relazioni e fattori culturali, seppure le donne al di sotto dei 30 anni sembrano in genere dare la preferenza ai fattori fisici e comportamenti virili. Ma quali comportamenti? I ricercatori, un po’ a sorpresa, hanno rilevato che nella percezione delle donne sotto la categoria «dog person» si identificano uomini più mascolini di quelli etichettabili come «cat person». C’è una tendenza attuale a considerare gli animali domestici come membri a tutti gli effetti della famiglia. C’è anche un pregresso studio che mostra come gli uomini che accompagnano a passeggio un cane hanno tre volte più probabilità di ottenere il numero di telefono di una donna rispetto agli uomini soli.

Cane vs gatto

Per quanti sono alla ricerca di una storia più solida e lunga nel tempo l’associazione col cane è semmai preferibile, secondo i ricercatori, rispetto a quella col gatto perché si é percepiti come potenziali compagni. Si ipotizza che, essendo il gatto visto in genere come animale più schivo e solitario, potrebbe proiettare quest’immagine sul suo proprietario rendendolo candidabile per un’avventura o un dating casuale. Soprattutto, lo studio ha concluso che le donne giovani a fronte dei due profili, l’uomo da solo oppure col gatto, percepiscono come meno mascolino l’uomo col gatto e in ultima analisi meno candidabile a una relazione di breve o lungo termine che sia. In ogni caso, rilevano i ricercatori, quest’immagine é anche condizionata dal fatto che ci si senta «dog person» o «cat person», categorie a quanto pare presenti nell’inconscio collettivo della cultura americana. La preferenza per l’uomo da solo potrebbe anche dipendere, è un’ipotesi della ricerca, dal fatto che inconsciamente è percepito come «dog person», il che è coerente con precedenti studi che hanno rilevato l’uomo col cane essere più attraente e rassicurante per le donne.