Perchè il gatto si fidi di noi… basta una sguardo!

I gatti hanno alcuni linguaggi standard, tra di loro. I movimenti della coda, il gonfiore del pelo, ma soprattutto gli occhi. A volte capita che ci giriamo a troviamo il nostro micio che ci fissa con aria trasognata oppure, rispondendo ad una nostra occhiata particolarmente intensa, si metta in posizione di difesa o attacco. Quando il gatto socchiude gli occhi o sbatte le palpebre rapidamente (catblink) è perchè è rilassato e ci sta manifestando il rilassamento. Se invece ci fissa ed abbassa le orecchie, è pronto ad accettare la sfida che, involontariamente, gli abbiamo lanciato. Per tranquillizzare un gatto basta guardarlo sbattendo molto le palpebre, evitare movimenti brusci e allontanarsi se comincia ad abbassare le orecchie o a sbattere la coda. In questo caso è meglio tentare un approccio in un altro momento.

Anche il gatto può soffrire di stress. Quando lo vediamo un po’ nervoso, agitato, non è sempre detto che ci troviamo di fronte ad un gatto con problemi di stress. Il modo migliore per capire se il nostro micio è stressato, è riconoscere alcuni comportamenti ed analizzarne le cause.

Se non abbiamo cambiato nulla nel suo ambiente, possiamo ricercare le cause dello stress da un’altra parte. I casi più intensi di stress si manifestano quasi sempre al ritorno dalle vacanze, al ritorno dopo un soggiorno in pensione o dopo un lungo viaggio in auto. Il gatto non è in grado di capire i motivi dei nostri (e dei suoi) spostamenti ed è estremamente abitudinario se non cresciuto con stimoli differenti. Per questo è bene abituare il gatto, fin da giovane, a possibili stress.